Guanti riutilizzabili protettivi in situazioni critiche: suggerimenti per un uso corretto
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha avvertito che, dato l’aumento della domanda di DPI e l’interruzione della loro fornitura, l’incolumità delle persone direttamente coinvolte in situazioni critiche è messa a repentaglio.
Situazioni come questa che stiamo vivendo, segnalata dall’OMS, in cui vengono a mancare i Dispositivi di Protezione Individuale impongono l’adozione di misure volte al contenimento del consumo improprio e ingiustificato di queste attrezzature. I guanti monouso fanno parte di quella gamma di DPI soggetti ad un aumento esponenziale della richiesta ma anche a una contrazione della fornitura.
I guanti monouso sono progettati per essere utilizzati soltanto una volta ed essere quindi smaltiti adeguatamente. Reflexx propone quindi una soluzione, l’impiego di guanti riutilizzabili. I guanti riutilizzabili sono DPI che possono essere igienizzati in modo tale da essere usati più volte. Una valida alternativa al consumo di guanti monouso a cui si sta assistendo in questo periodo.
Come sanificare correttamente i guanti riutilizzabili?
L’OMS ha previsto due procedure distinte per il lavaggio e la sanificazione degli indumenti DPI riutilizzabili, noi le spieghiamo ai seguenti link:
Ma quali sono quindi i guanti riutilizzabili?
Sono 6 i guanti riutilizzabili presenti a catalogo, ognuno di essi con caratteristiche e destinazioni d’uso specifiche:
Ricordiamo anche che esiste una procedura specifica per la rimozione dei guanti monouso e riutilizzabili, scopri come.
I nostri tecnici sono a disposizione per consigliare il guanto giusto a seconda delle specifiche necessità.
Per maggiori informazioni, manda una mail a contatti@reflexx.com